Italie Lonato 11.05.08 WSK - International Series

Secondo appuntamento internazionale a Lonato, sul Lago di Garda, per la stagione 2008. Dopo la Winter Cup in febbraio, è la WSK a sbarcare sulla pista di South Garda Karting.

La Fondazione per l’Infanzia Julie Tonelli è partner della serie internazionale WSK dalla seconda prova disputata ad Angerville. L’organizzazione estremamente professionale di Luca De Nonno è ora ben collaudata e la collaborazione con Julie Tonelli ormai istituzionalizzata.

Alla Maranello la cultura Julie Tonelli viene trasmessa ai più giovani grazie al regolare sostegno alla Fondazione da parte di Davide Forè e del team manager Armando Filini. Finalmente un Davide Forè che ritorna ai vertici dopo un periodo di performance mediocri. Davide non è ancora pienamente soddisfatto in quanto non è ancora salito sul gradino più alto del podio. Nella KF1 è ora preceduto dal pilota austriaco Patrick Fontner che a Lonato ha ottenuto dei risultati promettenti. Nella KF3 cinque piloti Maranello hanno indossato i colori di Julie. In questa combattuta categoria, animata anche dalla fuga dei giovani piloti, è spesso difficile qualificarsi per le finali. Il portoghese David da Luz, il ceco Roman Krist e il russo Edward Frolenkov, nonostante abbiano goduto del ripescaggio, non hanno avuto questa fortuna. Kevin Giovesi passa per un pelo e in finale riesce a rimontare fino al ventiquattresimo posto. Ma è il russo Maxin Zimin che interpreta meglio la gara, rimontando in modo graduale manche dopo manche riuscendo alla fine a strappare una bella ottava posizione.

Dominio incontrastato del francese Brandon Maïsano nella KF3 che è riuscito a vincere tutte le manche, la pre-finale e la finale! A coronamento di questo ottimo risultato ottiene la leadership della classifica generale della serie. Anche l’olandese Nyck De Vries è soddisfatto del suo week-end in Italia perché è riuscito ad imporsi dopo le delusioni di Angerville. Non tutto è filato liscio per Nyck che ha dovuto combattere fino all’ultimo giro per salire sul secondo gradino del podio. La maturità di questa giovane recluta è assolutamente impressionante sia davanti ai giornalisti che quando si tratta di commentare la gara. Questi due promettono bene come campioni! Mathieu Jaminet non è riuscito a qualificarsi per la finale nonostante una gara molto combattuta. Il belga Guillaume De Ridder si è impegnato a fondo per accaparrarsi la ventesima posizione in finale dopo delle gare molto movimentate. Infine Jonathan Hélias è stato penalizzato da una cronometro media che l'ha costretto a rimontare a ogni corsa, non rendendogli certo la vita facile. Alla fine si classifica in diciottesima posizione.

Nella KF2, Kevin Mourey ha avuto qualche problema durante le manche che gli ha impedito di raggiungere le finali. Il finlandese Miki Weckström e il francese William Benedetti passano per il ripescaggio, ma solo William riuscirà a qualificarsi. Ventesimo e poi ventiduesimo, ha tentato il tutto e per tutto per ottenere un risultato. Considerato uno dei favoriti, Matteo Vigano ha un incidente e perde tutte le speranze di fare bella figura. L’inglese Tom Grice e il belga Damien Dupont ottengono un ventiquattresimo e venticinquesimo posto rispettivamente. Il portoghese José Cautela, invece, ottiene la nona posizione in finale dopo essere partito dalla diciassettesima della pre-finale.

La KF1 ha visto le farfalle rosa sempre nel gruppo di testa grazie ad Armand Convers, Jean-Philippe Guignet e Jonathan Thonon. Convers ottiene la pole, la super Pole e la vittoria in pre-finale; Guignet è due volte terzo e Thonon termina secondo in prefinale prima di mancare la finale. Davide Forè conquista i punti della sesta posizione bruciando ben ventitré posizioni; Jérémy Iglesias è ottavo. Grazie a una prestazione costante Matt Truelove si classifica diciottesimo, davanti a Patrick Fontner giunto ventunesimo. Florian Alfano, non decisamente in sintonia con il suo telaio, non è mai stato in grado di difendere le sue possibilità, anche se è riuscito a cavarsela durante il ripescaggio, cosa che non è riuscita a fare Vittorio Mangili. Stessi problemi per Norman Nato prima di ritirarsi a causa di un freno bloccato.